Lo Sportello della Legalità: Cultura etica e professionale per il futuro

Il percorso di qualifica triennale di Operatore Termoidraulico della Scuola dei Mestieri dell’Energia guida gli studenti nell’acquisizione di competenze tecniche per formare futuri lavoratori, ma anche individui consapevoli e pronti per una società più giusta ed etica.

Nel percorso formativo di Operatore di Impianti Termoidraulici nasce un “luogo” crocevia di valori e punto di incontro tra l’etica professionale e la pratica quotidiana: lo Sportello della Legalità.

Attraverso workshop, incontri con esperti del settore e attività didattico-educative, lo Sportello permette di vivere delle vere e proprie esperienze di legalità, attraverso le quali viene messa in luce l’importanza dei valori della legalità e dell’etica professionale.

È proprio una esperienza di legalità, sul tema “Dai beni confiscati al bene comune”, quella che è stata vissuta dagli allievi e dalle allieve della Scuola nella loro prima annualità scolastica, in collaborazione con l’Associazione Libera Contro le Mafie.

Obiettivo è stato quello di promuovere una conoscenza del fenomeno mafioso, con particolare attenzione al territorio salentino, e delle modalità di riutilizzo sociale dei beni patrimoniali confiscati alla criminalità organizzata.

L’esperienza di legalità ha previsto:

  • Un Tour educativo finalizzato a mostrare agli allievi esempi concreti di riscatto della società attraverso l’impiego legale dei beni confiscati;
  • Una discussione finale sull’esperienza vissuta e una riflessione sulle azioni concrete che gli allievi possono intraprendere per promuovere la legalità nella loro comunità e nel loro ambiente di lavoro futuro.

Per farlo gli allievi hanno visitato e svolto attività presso tre ‘beni’:

  • Cooperativa Sociale Jonathan (Ugento) che si occupa di donne vittime di violenza e figli minori allontanati dalla famiglia;
  • “Centro visite del Parco Naturale Regionale” di Ugento;
  •  Fattoria Pugliese Diffusa (Taurisano), centro per l’educazione alla legalità (EurHope) rivolto a minori e giovani a rischio esclusione sociale;

Una delle caratteristiche distintive dello Sportello della Legalità è la sua capacità di integrare la formazione professionale con lo sviluppo personale degli individui. Per questo le esperienze vissute in questo spazio diventano un’opportunità per crescere non solo dal punto di vista professionale, ma anche umano.

Gli studenti imparano a riflettere criticamente sulle proprie azioni, a valutare le conseguenze delle proprie decisioni e a sviluppare un senso di responsabilità verso sé stessi e verso la comunità in cui vivono. Emergono da questa esperienza non solo con le competenze tecniche necessarie per eccellere nel loro campo di lavoro, ma anche con una solida base di valori etici che guideranno le loro azioni e decisioni in futuro.

L’impegno della Scuola dei Mestieri è di far sì che ogni giorno trascorso nei nostri spazi formativi rappresenti un passo avanti verso un futuro fatto di competenza, integrità e consapevolezza. In questo contesto, la formazione professionale diventa molto più che un semplice mezzo per ottenere un lavoro: diventa un percorso di crescita personale e sociale!

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